Le Meraviglie del New England

La città è una perfetta miscela di antico e moderno. Romantici vicoli di ciottoli con case di mattoni rossi, viali alberati e parchi, edifici e chiese storiche si armonizzano ai centri commerciali e alle torri di specchi che delineano l’affascinate skyline di Boston.

Boston è facile da visitare a piedi seguendo il Freedom Trail (Sentiero della Libertà) un cammino attraverso la storia segnalato da una  continua linea rossa, che si estende per circa 4 chilometri e conduce a 16 luoghi di interesse storico.

Si può iniziare dal Boston Common, il primo parco pubblico americano che insieme ai Public Gardens costituisce il polmone verde della città. Altre tappe lungo il “Freedom Trail“, sono la maestosa State House, ultima dimora del patriota Samuel Adams, l’Old State House (ex sede dei governatori inglesi), la storica Faneuil Hall, la cosiddetta Culla della Libertà, utilizzata fin dal 1742 come centro degli scambi commerciali, oggi parte del paradiso dello shopping: il Quincy Market.

A nord, oggi quartiere italiano, sorgono l’Old North Church, la casa natale di Rose Fitzgerald Kennedy e la casa del patriota Paul Revere del 1676. L’elegante Newbury Street è la via dello shopping per eccellenza con boutique esclusive unitamente alla vicina Back Bay, con la collezione più ampia ed impressionante dell’architettura vittoriana negli Stati Uniti.

La State House, la sede del governo statale, con la cupola d’oro fronteggia Beacon Street. Chiamata semplicemente “the Hill” (la collina) questa è la zona più ricca di Boston; si riconosce l’essenza vittoriana di Beacon Hill nel ciottolato, nei marciapiedi di mattoni, nei lampioni a gas, nei cancelli in ferro battuto, nei giardini nascosti.

Poco più a nord si trova Gloucester, il più antico porto d’America famoso per aver fatto da sfondo al film “La tempesta perfetta” che racconta la drammatica storia dei pescatori della zona.

Rockport, un tempo piccolo villaggio di pescatori, è oggi diventata una pittoresca comunità di artisti, con gallerie e negozi d’artigianato. Newburyport sulla cui via principale si allineano gli splendidi palazzi.

 Si prosegue verso il Maine toccando le cittadine di Ogunquit e Kennebunkport.

Si compie un percorso circolare di circa 10 km. che include l’ingresso al Mt. Washington Observatory Museum ed una sosta per contemplare il panorama dalla sommità del Mt. Washington, la vetta più alta degli Stati Uniti orientali.  

Nel pomeriggio, si entra nelle Green Mountains del Vermont incontrando villaggi pittoreschi tra cui Manchester. Si continua verso le colline del Berkshires.

Di questo grande artista la più grande collezione al mondo è proprio qui conservata al Norman Rockwell Museum.

Più a nord, nella campagna prossima a Pittsfield, si visita l’Hancock Shaker Village ora museo ma un tempo comunità religiosa degli Shaker, con gli antichi edifici dalle particolari linee architettoniche. Ed infine, poco lontano dal confine col Vermont, la bella Williamstown, città collegiale che vanta lo straordinario Clark Museum e i suoi tesori d’arte.

Si raggiunge infine Newport nel minuscolo stato del Rhode Island.

Nel XIX e XX secolo famiglie molto abbienti si trasferirono a Newport, tra le quali i Vanderbilt, gli Astor e i Widener, costruendosi sontuose dimore, di grande stile ed eleganza, molte delle quali furono disegnate dall'architetto Richard Morris Hunt.  Oggi, molte di queste antiche abitazioni sono diventate dei musei aperti al pubblico.

Partenza in direzione della penisola di Cape Cod dove, a Woods Hole, ci si imbarca sul ferry per Martha’s Vineyard.

Sei sono le piccole comunità di Martha’s Vineyard che i piccoli bus toccano lungo il tragitto (occorre sapere che qui non si possono raggiungere i diversi villaggi a piedi; l’isola dispone di un’ottima rete di collegamenti bus che partono dal dock del ferry in arrivo dalla penisola di Cape Cod).

A bordo di uno di questi mezzi si raggiunge un punto caratteristico: Aquinnah, dove, incastonata tra le dune di sabbia, si trova la Moshup’s Beach considerata la spiaggia più bella a sud-ovest dell’isola. Da qui si ammira la bella vista del Gay Head Lighthouse, sicuramente un landmark isolano. Inoltre si raggiunge il villaggio di West Tisbury, la quintessenza del New England con il classico general store d’altri tempi, Alley’s General Store.

Ad Oak Bluff, le Gingerbread Houses (letteralmente case di marzapane) sono graziose casette in stile vittoriano che contornano questa zona di assoluta serenità; ciascuna è così curata da sembrare uscita da una fiaba.

Ad Edgartown, un giro lungo la Main Street mette in mostra le belle case in stile Greek Revival risalenti alla metà del 19. secolo e appartenute ai capitani di baleniere del passato. Si può raggiungere la spiaggia ed ammirare il faro di Edgartown.

Rientro in ferry a Woods Hole e proseguimento in bus/van verso Hyannis per il pernottamento.

E’ un percorso di quasi 55 km. che tocca i villaggi di Bourne, Sandwich, Barnstable, Yarmouth, Dennis, Brewster ed Orleans, delimitato da alberi secolari che intervallano le belle staccionate bianche delle dimore. Imboccando questa Old King’s Highway si attraversano grandi marcite salmastre, porticcioli e campi.

Il Cape, d’estate e’ una meta perfetta per una vacanza di mare, sulle lunghe spiagge di sabbia, godendo delle brezze oceaniche. E’ la meta prossima a Boston dove si trascorre il weekend nei piccoli cottage o nei bed & breakfast, fino ai più sofisticati country inn. Le famiglie bostoniane, del New England o di New York ne fanno rifugio prediletto durante i fine settimana.

Visitando la Plimouth Plantation si può avere uno spaccato della vita dei Pellegrini al tempo della Plymouth Colony nel 1627.

E’ un vero e proprio living history museum (aperto da Marzo a Novembre), una replica fedelissima del piccolo insediamento dei primi coloni inglesi in pieno territorio dei nativi Wampanoag.

Nel villaggio sono state ricreate casette di legno, giardini ed orti coltivati, un mulino e sarete attorniati da affascinanti abitanti-interpreti in costume d’epoca. Nella Plantation si trova anche un’area dedicata all’accampamento dei Wampanoag, abitato non da interpreti ma da autentici nativi americani.

Trasferimento conclusivo al Logan Airport di Boston per il Vostro volo serale di rientro in Italia.